Api e piante botaniche™

Esplora le nostre collezioni di candele profumate Bees & Botanicals™, realizzate con una miscela 100% di api e cera vegetale raccolta in modo sostenibile per la massima combustione naturale e pulita. Dite no alla combustione di paraffina o cere minerali.

Le nostre fragranze sono create in collaborazione con i principali profumieri internazionali, combinando i migliori estratti vegetali e oli essenziali e utilizzando tecniche di profumeria all'avanguardia. CRANBOURN® sostiene la conservazione delle api e degli impollinatori. Siamo certificati e accreditati da B Corp, Leaping Bunny (Cruelty-Free International) e Vegetarian Society. #AnotherWay

L'evoluzione delle api

Le specie di api si trovano in tutto il mondo, ad eccezione dell'Antartide. Le api si sono evolute lontano dai loro antenati vespe predatori diverse centinaia di milioni di anni fa, rispecchiando l'evoluzione delle piante da fiore. Hanno iniziato a nutrirsi di polline in cambio di un servizio di impollinazione: è qui che è iniziata la relazione di interdipendenza tra api e piante.

L'umile ape

Esistono oltre 20.000 specie, con la sottospecie di api (Apis) facilmente riconoscibile che rappresenta solo una piccola parte delle specie di api complessive. L'ape più conosciuta è l'ape mellifera occidentale (Apis mellifera), che è stata addomesticata sin dall'inizio della civiltà umana per la produzione di miele e cera e per l'impollinazione delle colture. Le api mellifere sono altamente sociali e vivono in gruppi familiari complessi, grandi e ben organizzati, mentre altre specie di api sono solitarie.

Botaniche, api e impollinazione

L'evoluzione delle piante diverse centinaia di milioni di anni fa vide un'abbondanza di specie in fiore, che permise a un gruppo di vespe vegetariane di evolversi in api. Le api hanno una proporzione maggiore di recettori olfattivi (olfattivi) rispetto ad altri insetti. Ciò consente loro di riconoscere diverse specie di piante, comunicare socialmente e riconoscere i membri del loro alveare.

La dieta di un'ape

La dieta di un'ape è composta da polline e nettare. L'attività delle api all'interno di un fiore le rende impollinatori particolarmente efficaci e molto importanti sia dal punto di vista agricolo che economico dal punto di vista umano. Una volta che un'ape ha identificato nuovi fiori, tornerà al suo alveare con campioni della nuova fonte botanica e condividerà la sua posizione con la colonia.

Api e civiltà umana

Sin dagli albori della civiltà, le api mellifere si sono dimostrate molto utili nel fornire miele, cera e pappa reale. I primi umani erano cacciatori-raccoglitori e si sarebbero imbattuti in nidi di api (alveari), di solito sugli alberi, che raccoglievano.

I disegni rupestri e l'arte dell'età della pietra documentano il rapporto tra uomo e ape. La prima apicoltura documentata (apicoltura) era nell'antico Egitto e in Grecia, con la costruzione di alveari, che consentivano la costruzione di alveari e l'addomesticamento delle api mellifere. Oggi, l'ape occidentale addomesticata è allevata negli alveari dagli apicoltori di tutto il mondo per scopi di impollinazione e produzione di miele, cera e pappa reale.

Come si forma la cera d'api

La cera d'api è una cera naturale di alto valore prodotta dalle api mellifere. La cera viene formata in scaglie dalle ghiandole produttrici di cera sull'addome delle api operaie, che la scartano nell'alveare. Le api operaie dell'alveare quindi lo raccolgono e lo utilizzano per creare celle per la conservazione del miele e la protezione delle larve all'interno dell'alveare.

Cera d'api e produzione di candele

La cera d'api è stata utilizzata fin dall'inizio della storia della produzione di candele. La cera d'api è comunemente usata come ingrediente in cosmetici, prodotti per la salute, lucidi (legno e pelle), lubrificanti e come agente impermeabilizzante.

Una delle caratteristiche più singolari della cera d'api è la sua capacità di purificare l'aria. Le candele di cera d'api emettono ioni negativi mentre bruciano. Questi ioni negativi neutralizzano le sostanze inquinanti nell'aria, aiutando a eliminare la polvere, le spore di muffa e gli odori sgradevoli che fluttuano intorno. La cera d'api è commestibile, ha una tossicità altrettanto trascurabile ed è approvata per l'uso alimentare nella maggior parte dei paesi, compresa l'UE.

Nutrire il mondo

Un articolo della rivista Forbes del 2019 ha commentato che le api hanno eseguito la maggior parte dell'impollinazione globale delle colture.

"Ogni stagione, l'impollinazione delle api mellifere, delle api autoctone e delle mosche fornisce miliardi di dollari (USA) in valore economico. Tra $235 e $577 miliardi (USA) di produzione alimentare globale annuale dipende dal loro contributo.'

L'importanza delle api

Nel 2019, l'ape mellifera occidentale è stata inserita nella Lista Rossa IUCN dopo che numerosi studi hanno indicato che la specie era notevolmente diminuita in tutta Europa. Sia le popolazioni di api selvatiche che quelle domestiche hanno sofferto di pesticidi, malattie, parassiti e perdita di habitat naturale. Il declino delle api da miele solleva preoccupazioni per la biodiversità e il rischio di aumenti e carenze dei prezzi alimentari, poiché l'impollinazione delle api diminuisce. Il declino delle api ha fatto sì che in alcune parti del mondo gli agricoltori siano stati costretti a ricorrere all'impollinazione artificiale manuale, che è costosa e richiede molta manodopera.

A CRANBOURN®, siamo appassionati di sostenere le api e altre specie di impollinatori, che sono fondamentali per la salute dei nostri ecosistemi naturali.